MONITORAGGIO DELLA QUALITà DELLA ARIA

Per quanto riguarda il monitoraggio della qualità dell’aria nelle aree di studio di Barcellona, Marsiglia, Genova, Venezia e Salonicco, l’associazione ha promosso un’azione di intercomparazione a Marsiglia e un’intensiva campagna di monitoraggio dell’aria in ogni area di studio.

Campagna di intercomparazione a Marsiglia.

L’aerosol atmosferico è composto da una miscela altamente complessa, in costante evoluzione, di materiali organici e minerali associati a micro e submicro particelle. In un’area urbana, l’aerosol atmosferico viene emesso da una moltitudine di fonti e inoltre creato dalle fasi dei processi di ossidazione di componenti organiche volatili (VOC) o di gas come SO2 e NOx. Valutare i contributi sorgente di PMattraverso un approccio discendente richiede metodi analitici e statistici avanzati. Poiché non esiste una ripartizione assoluta dei sistemi, i raffronti fra le diverse metodologie utilizzate da ciascun partner scientifico di APICE è un requisito fondamentale per ogni tipo di confronto tra i cinque porti che partecipano al progetto (Barcellona, Genova, Marsiglia, Salonicco e Venezia).

Le sei settimane della campagna di intercomparazione si sono svolte a Marsiglia dal 25 gennaio al 2 marzo 2011 in un luogo cittadino. Gli obiettivi di questa campagna sono di comparare misurazioni e metodi di ripartizione utilizzati da ciascun porto preso in esame da APICE. Uno degli esiti più importanti di questo progetto è quello di valutare le competenze di ciascun partner di ripartire le varie risorse del porto in mezzo alle altre numerose fonti antropogeniche e naturali.

Riguardo a queste attività, sono disponibili le seguenti relazioni (testi in inglese):

Intercomparison Campaign - Progress Report.pdf 

Intercomparison Campaign - Final R eport.pdf        (kljxclhbdsgcdsjkhgcjhydnbx                                                                                                 (( (testo in i 

Le campagne di monitoraggio intensive.

Con l'inizio del 2011, in ciascuna area di studio, sono state avviate intense campagne di monitoraggio dell'inquinamento che si svolgeranno per l'intero anno. L'obiettivo principale di tale attività è la caratterizzazione delle fonti di inquinamento e l'eventuale collegamento con le attività portuali. I partner hanno discusso in merito ad una metodologia comune che è stata definitivamente approvata in occasione della prima riunione tecnica tenutasi a Barcellona nel gennaio del 2011. L'attenzione è rivolta al particolato (o polveri), uno degli inquinanti atmosferici piu elusivi. I valori di PM 2,5 e PM 10 (concentrazione di particolato aventi rispettivamente dimensioni inferiori a 2,5 e 10 micron) saranno monitorati in tutte le aree di studio sia tramite campionatura con adeguati supporti di raccolta sia con osservatori automatici. Il campionamento sarà organizzato sulle 24 ore o perodi di base più lunghi a seconda delle tecniche di speciazione previste in ogni area di studio. Il periodo di campionamento/monitoraggio durerà un anno: durante le campagne locali verranno eseguiti contemporaneamente in vari siti dell' area oggetto di studio campionatura e monitoraggio. La frequenza del campionamento (ovvero il numero di campioni raccolti per giorno, settimana, ecc.) potrà essere deciso in ogni area di studio in base a esigenze specifiche e ai vincoli imposti dagli strumenti statistici adottati per ottenere dei risultati. I gas inquinanti potranno essere monitorati negli stessi siti o in posizioni adiacenti alle stazioni di campionamento e monitoraggi dei PM. In ogni area studio le strategie di campionamento e le tecniche di speciazione saranno indirizzate a individuare e caratterizzare le seguenti fonti antropogeniche e naturali di PM  e composti gassosi:

  • Aerosol marino
  • Polvere del Sahara
  • Polvere del suolo
  • Oli pesanti di combustione
  • Solfati secondari
  • Nitrati secondari
  • Traffico
  • Combustione di Biomassa
  • Principali industrie (se presenti)
  • Carico/scarico di merci polverose (se presenti)

Al termine del periodo di monitoraggio centinaia di campioni potranno essere archiviati e analizzati in ogni area di studio così da poter costituire un data base molto grande e completo che potrà costituire un punto di rifermento per ogni studio e/o sviliuppo futuro. 

Numero, profilo di emissione (cioè la composizione chimica degli inquinanti emessi da una specifica sorgente) e gli effetti delle più importanti fonti di inquinamento in ciascuna area di studio saranno individuati sulla base dei risultati delle campagne di monitoraggio utilizzando, a livello mondiale, i più avanzati strumenti statistici come il modello CMB - Chemical Mass Balance e / o l'analisi PMF - Positive Matrix Factorization  .

Maggiori informazioni relative alle campagne intensive di monitoraggio in ogni area pilota sono disponibili qui di seguito: 

Campagna intensiva di monitoraggio nell'area del porto di Genova.pdf (testo in inglese)

Campagna di monitoraggio nell'area del porto di Venezia.pdf (testo in inglese)

Campagna di monitoraggio nell'area del porto di Tessalonicco.pdf (testo in inglese)

Campagna di monitoraggio nell'area del porto di Marsiglia.pdf (testo in inglese)

Campagna di monitoraggio nell'area del porto di Barcellona.pdf (testo in inglese)

  

Ulteriori dettagli e aggiornamenti sono disponibili nella corrispondente sezione inglese di questo sito, raggiungibile anche dal seguente link:

Results_Air Quality Monitoring 

 

 

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